Il Villino Ravazzini, situato a Firenze in Via Scipione Ammirato 101, viene commissionato da Ettore Ravazzini a Giovanni Michelazzi, e finito di costruire nel 1907 dall’impresa Gherardelli. Si tratta di un impianto semplice da un punto di vista architettonico, ma i motivi di interesse risiedono soprattutto nei pannelli di ceramica dipinti a motivi floreali, ideati dallo stesso Michelazzi e realizzati dalla Manifattura Arte e dalla Ceramica di Galileo Chini.
I pannelli sono inseriti, al piano terra, nelle campiture verticali e laterali alle porte-finestre, e rimarcano, al primo piano, i parapetti delle finestre, mentre nel sottogronda occupano gli spazi limitati dalle quattro lesene. Il disegno delle mensole lignee che sostengono l’aggetto del tetto sono un altro degli elementi elegantemente Liberty della villa che, dal 1967, è sottoposta a vincolo conservativo.
Itinerario Liberty - Planning and Realization - Stefano Pelosi - www.stefanopelosi.it