Presso il Cimitero a San Piero a Sieve è presente un'altra testimonianza artistica dei Chini in fatti a sinistra dopo l’ingresso del cimitero c'è un loculo “chiniano”, uguale a quello presente al Cimitero ai Scarperia. quello di Giulia Cavicchi, infelice ragazza morta a soli 24 anni, nel 1910.
La storia è triste e, dopo cento anni, è ancora ricordata in paese dagli anziani e dal alcuni lontani parenti viventi sanpierini, compreso la cognata dello scrivente di questo servizio. La ragazza pose miseramente fine alla sua giovane esistenza impiccandosi ad una trave della Villa di Schifanoia, residenza all’epoca della nobile famiglia De Cambray Digny, dove era a servizio come domestica.
Si racconta che Giulia si era innamorata pazzamente di un giovane di Firenze che prestava servizio nella chiesa di San Piero. Era corrisposta dal giovane, ma quando lui se ne tornò a Firenze, la ragazza, forse presa dallo sconforto, pose fine ai suoi giorni. La contessa Marianna de Cambray Digny che voleva un grande bene a Giulia, volle che il suo loculo fosse più bello degli altri e lo commissionò alle Fornaci Chini San Lorenzo.
Itinerario Liberty - Planning and Realization - Stefano Pelosi - www.stefanopelosi.it